Maxima secretus est ecclesiae
Gesù di Nazareth è davvero risorto? Oppure il suo cadavere è stato misteriosamente occultato? Un sacerdote, non più giovanissimo, e una studiosa di letteratura antica indagano sulla veridicità di un papiro contenente una sconcertante confessione di Pontius Pilatus, che potrebbe minare la plausibilità delle testimonianze evangeliche. In un vortice di mistero e passione, tra desideri proibiti e sensi di colpa, questo percorso di profonda crescita umana e spirituale ci condurrà alle incerte origini della cristianità.
Brevi stralci di commenti sul romanzo Maxima secretus est ecclesiae.
Premio Alberoandronico 05/03/2020
"La buona introspezione psicologica, la conoscenza della materia e gli interrogativi che certamente pone al lettore, credente o meno, ne fanno non solo un romanzo accattivante in cui gli elementi eterogenei si fondono in maniera armonica, ma anche profondo e leggibile a vari livelli."
Ibs 01/07 2020
Carota Blu
"Le tematiche di questo romanzo non sono leggere, trattano argomenti impegnativi come l'amore trasgressivo, la castità sacerdotale, il senso di colpa, fino a spingersi a riflessioni sul rapporto tra fede e ragione, eppure è un romanzo che si legge tutto d'un fiato."
Mondadori 02/07/2020
Anna Pell
"Una scrittura tesa come la corda di un violino, che a ogni pagina mostra personaggi carichi di umanità, genuini, che si muovono sulla scena con naturalezza."
Ibs 07/07/2020
Camilla 56
"Uno di quei romanzi che finito di leggere l'ultima pagina, ti fa venire voglia di telefonare al protagonista e chiedergli: 'Ciao, come va?' Così, come si chiede a un amico."
Gazzetta di Reggio 12/07/2020
Redazione
"L'autore propone un racconto struggente che crea il bisogno di divorare le pagine per conoscere più e meglio i personaggi, le loro angosce, i loro sogni."
La Feltrinelli 16/07/2020
Severo H.
"Un romanzo di quelli che ti rimangono in mente a lungo."
La Libertà 19/07/2020
Redazione
"Va detto al futuro lettore che il romanzo intreccia intime riflessioni dei personaggi sulla fede e sull'essenza di Gesù Cristo a una storia d'amore dai sentimenti forti.
Accostamento audace? No. I piani si intrecciano con naturalezza. E così ci sono pagine di struggente amore proibito, e sesso anche, con altre pagine con cui si riflette, ci si confronta su Dio. Ho scritto volutamente ci in quanto noi lettori ne siamo trascinati dentro e non possiamo, a nostra volta, esimerci dal farci domande."
Mondadori 30/07/2020
Francogorreri
"Il lettore si troverà fatalmente attratto ed impelagato nei misteri sapientemente introdotti e solo in parte svelati, con l'ambigua ma raffinata tecnica del giallo d'autore."
Gazzetta di Parma 18/08/2020
Massimo Zanacca
"Linventiva a servizio della narrativa porta ad esiti imprevedibili e "Maxima secretus est ecclesiae" ne è un esempio eloquente."
Leggere a Colori 01/09/2020
Fabio Pinna
"Un libro affascinante, una scrittura che riesce a trattenere il lettore."
Leggere a Colori 01/09/2020
Fabrizio Roccis
"Un libro intrigante, un thriller che potrebbe insinuare il dubbio nei fedeli cristiani, ma va preso così, per quello che è, una storia misteriosa scritta con grande abilità dal bravissimo Gino Dondi."
S. L. 13/09/2020
Giuliana
"Lettura molto piacevole, lingua musicale, ritmo incalzante e che suscita riflessioni."
Anobii 08/11/2020
Nonnafelice
"Diciamo la verità, nel leggerlo mi scesa qualche lacrima."
Librierecensioni 14/11/2020
Angelarosa Weiler
"Riconosco alla penna di Gino Dondi il pregio di saper esaltare stati d'animo e sentimenti in modo tale da raggiungere il centro emozionale del lettore."